Descrizione
A proposito del comunicato stampa diramato ieri, 31 ottobre, dalla segreteria provinciale della Democrazia Cristiana di Agrigento.
Giorno 7 ottobre scorso ho partecipato a Ribera, invitato dal segretario nazionale della DC Totò Cuffaro e nell’ambito della Festa dell’amicizia, ad una tavola rotonda nella quale si è parlato di turismo, di cultura e quindi di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Sono stato accolto benissimo: complimenti, congratulazioni e disponibilità, da parte di Totò Cuffaro e di tutti i deputati presenti.
Incontro proficuo e cordiale che si è concluso con l’intesa di rivedersi molto presto per lavorare insieme alla realizzazione del progetto.
Perché ieri, a distanza di poche settimane, senza nessun motivo reale, la segreteria provinciale DC attacca il mio operato?
Io in vita mia ho sempre costruito, realizzato, ragionato e ho sempre cercato soluzioni condivise.
Non capisco il senso e il fine del comunicato;
non condivido il “gioco a rompere” da parte della DC, un partito in maggioranza alla Regione con i partiti che sostengono la mia amministrazione.
Non comprendo queste dinamiche politiche.
È a conoscenza il segretario nazionale Totò Cuffaro del comunicato stampa?
Io dico di no.
Concludo ricordando a me stesso e a tutti che il 31 marzo scorso Agrigento ha raggiunto un risultato straordinario, unico, meraviglioso. Sfruttiamolo!
Cerchiamo di remare tutti dalla stessa parte nel primario interesse di Agrigento; cerchiamo tutti insieme di non perdere questa occasione.
Le amministrazioni comunali passano, Agrigento è eterna; lasciatela fuori dalle beghe politiche.
#AgrigentoCapitaleItalianadellaCultura2025