Descrizione
Dichiarazione:
“A fronte di notizie distorte dal titolo «Un palazzo autorizzato in pieno vallone è un problema reale, non un’opinione» e «Agrigento, convocato d’urgenza un tavolo tecnico: si indaga su chi ha autorizzato la costruzione del palazzo sopra la galleria ferroviaria e in pieno vallone» che sono state diffuse da una testata giornalistica online, si precisa quanto segue:
1. Nessun tavolo tecnico è stato convocato
Contrariamente a quanto riportato, non risulta alcuna convocazione ufficiale di tavoli tecnici né da parte del Comune di Agrigento né da altri enti.
L’Assessorato all’Edilizia Pubblica e Privata, nella giornata del 6 ottobre 2025, primo giorno utile successivo alla pubblicazione degli articoli, ha richiesto formali chiarimenti all’Ufficio competente (Settore V – Territorio e Ambiente), che ha confermato la regolarità procedurale dell’intervento edilizio in corso di esecuzione.
2. Titolo abilitativo regolarmente rilasciato
L’intervento oggetto di attenzione giornalistica è stato regolarmente autorizzato con Permesso di Costruire n. 15 del 04/02/2025, rilasciato a seguito di:
istruttoria tecnica completa e conforme al D.P.R. 380/2001 e alla L.R. 16/2016;
acquisizione di tutti i pareri di competenza, tra cui:
Nulla osta sismico;
Nulla osta idrogeologico rilasciato in data 10/08/2023 prot. 77943, con prescrizione di “nulla osta dell’IRF”;
verifica di conformità urbanistica rispetto al PRG vigente (zona B3.3 – residenziale);
parere igienico-sanitario e verifica della conformità ai requisiti tecnici e di sicurezza.
La scheda di verifica e la relazione istruttoria allegata al procedimento (prot. 88039/2023 e segg.) attestano che l’intervento è stato oggetto di valutazione integrale da parte dei tecnici comunali, del Genio Civile e degli enti sovraordinati competenti.
3. Vincoli e pareri
Dagli atti ufficiali emerge che:
non sussistono vincoli paesaggistici o archeologici gravanti sulle particelle catastali 407 e 408 del foglio 127;
la Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento non risulta tra gli enti tenuti ad esprimere parere, poiché l’area non ricade in zona sottoposta a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004;
le prescrizioni idrogeologiche e sismiche sono state rispettate e integrate nel progetto approvato.
Pertanto, le affermazioni relative a una presunta “costruzione in pieno vallone” o “su area sottoposta a tutela” non trovano riscontro nei documenti ufficiali.
4. Aspetti geotecnici e strutturali
Il progetto è stato corredato da:
relazione geologica e idrogeologica;
relazione strutturale firmata da professionisti iscritti all’albo;
calcolo statico depositato al Genio Civile.
Eventuali opere sotterranee (come la galleria ferroviaria dismessa) sono esterne al sedime fondazionale e comunque valutate nella relazione geotecnica approvata in sede istruttoria.
5. Chiarezza e trasparenza amministrativa
Il Comune di Agrigento ribadisce che ogni procedimento edilizio è soggetto a controlli di legittimità e di conformità tecnica.
La diffusione di notizie imprecise o parziali rischia di alimentare allarmismi infondati e di danneggiare il percorso di sviluppo urbano che l’Amministrazione intende portare avanti nel rispetto delle norme e della sicurezza pubblica.
L’Amministrazione comunale continuerà a garantire massima trasparenza e collaborazione istituzionale con gli enti preposti, ma respinge con fermezza ogni tentativo di strumentalizzazione o di discredito verso gli uffici tecnici comunali e i professionisti coinvolti.
In sintesi:
Nessun tavolo tecnico risulta convocato.
Il cantiere opera in forza di un permesso di costruire regolare e istruito con tutti i pareri previsti.
Le particelle catastali interessate non risultano soggette a vincoli della Soprintendenza.
L’Amministrazione ha già avviato una verifica interna formale, come atto di trasparenza, per confermare la piena legittimità del titolo edilizio.”
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