Descrizione
L’Assessore all’Edilizia Scolastica del Comune di Agrigento, Gerlando Principato, ha annunciato la fine dei lavori di riqualificazione dell’atrio esterno e della piccola palestra del plesso “Tortorelle”, parte dell’Istituto Quasimodo.
I lavori sono stati avviati a seguito del sopralluogo del 23 febbraio, effettuato dall’Assessore in collaborazione con il dirigente scolastico, l’ufficio tecnico del Comune di Agrigento e alcuni rappresentanti dei familiari degli studenti. In quell’occasione sono state rilevate criticità al sistema fognario e idrico, nonché problemi nella regimentazione delle acque piovane che in passato avevano provocato il cedimento dell’atrio interno, rendendo inaccessibili anche le vie di esodo verso il piazzale interno. Tali situazioni avevano reso inutilizzabile per le attività motorie e didattiche, l’atrio da tempo.
Grazie all’intervento dell’ufficio di edilizia scolastica del Comune, coordinato dal geom. Vincenzo Galletto, è stata programmata una serie di interventi di ripristino e miglioramento strutturale, finanziati con fondi comunali.
“Oggi restituiamo agli alunni spazi esterni sicuri per le attività ricreative e riattiviamo le vie di fuga, in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico”, ha dichiarato l’assessore Principato. “Anche la piccola palestra, che presentava infiltrazioni e problemi di umidità, è stata sistemata: sono state installate canalette e pluviali per la raccolta delle acque piovane. Sempre nell’area esterna sono stati sostituiti i pannelli metallici ormai arrugginiti del gruppo di pompaggio con nuovi pannelli.”
Inoltre, sono stati rettificati e sistemati i muri perimetrali dell’area. “Siamo soddisfatti del risultato – ha continuato l’assessore – ma sono consapevole che c’è ancora molto lavoro da fare per portare l’edilizia scolastica ai livelli desiderati. Abbiamo fatto tanto, ma ci sono ancora altre scuole su cui intervenire.”
Concludendo, l’assessore ha espresso la speranza che questi interventi abbiano soddisfatto le famiglie e gli studenti, i quali potranno ora contare su ambienti scolastici più sicuri e funzionali.