Descrizione
La designazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura per il 2025 traccia finalmente la rotta di quella che è la naturale vocazione culturale e turistica della nostra città e di tutto il comprensorio agrigentino.
Grazie al lavoro di un team composto da qualificati soggetti e a trazione “amministrazione Miccichè”, grazie ad una imponente attenzione e dedizione nei primi due anni di amministrazione comunale alla promozione turistica e culturale, Agrigento finalmente gioca in Sicilia e in Italia il ruolo di “regina” e corre orgogliosa verso quella che è un’inedita opportunità di riscatto alla quale ha sempre ambito e che da troppo tempo attende.
L’avere ottenuto da parte del MIC, su designazione del ministro Gennaro Sangiuliano e su indicazione della commissione esaminatrice presieduta dal giornalista Davide Desario, il riconoscimento del titolo di Capitale Italiana della Cultura, oltre che a non essere un risultato semplice e scontato, non è un punto di arrivo bensì un vero inizio.
Abbiamo lo strumento, adesso va sfruttato al massimo e non va lasciato nulla al caso.
Com’è noto la candidatura di Agrigento non è solo fine alla città stessa ma, come riportato nel dossier presentato al ministero e che è stata certamente una delle carte vincenti, gioverà a tutto il territorio provinciale e regionale.
Per questo motivo, ora più che mai, è il momento di stringersi forte e remare tutti uniti e responsabilmente verso un’unica meta, ovvero Agrigento 2025 quale strumento per lo sviluppo culturale, turistico e conseguentemente economico, nonché ghiotta occasione per trarne benefici di vario tipo tra i quali, ad esempio, un incremento occupazionale nonché un repentino sviluppo e progresso infrastrutturale.
Seppure già in perfetta sinergia con la maggior parte di essi, rivolgo un ulteriore e accorato appello a tutta la classe politica locale, regionale e nazionale, a tutta la società civile, a tutti gli enti, pubblici e privati, imprenditori, associazioni e chiunque, a vario titolo, crede in quella che è la prima grande opportunità per Agrigento, senza precedenti.
Adesso è il momento di agire, tutti insieme e senza individualismi, per prepararci a quello che sarà, molto probabilmente e finalmente, l’anno della svolta definitiva per il nostro territorio agrigentino e siciliano.
L’amministrazione comunale sarà guida vigile, attenta ed intransigente al fine di garantire il corretto e impeccabile processo di attuazione del progetto, nonché da stimolo a tutte le istituzioni per portare avanti quelle iniziative funzionali ed utili ad agevolare la causa “Agrigento capitale Italiana della cultura 2025”.
Agrigento, 4 aprile 2023
Dott. Costantino Ciulla
Assessore alla Cultura, al Turismo, allo Sport, allo Spettacolo e alle Politiche Giovanili