Descrizione
Marco Vullo, Assessore ai servizi sociali di Agrigento, comunica ai cittadini che in merito alla Social Card Spesa 2023 comunica che gli uffici dei servizi sociali sono stati potenziati per dare chiarimenti ai beneficiari della misura di sostegno per gli aventi diritto, voglio ricordare continua l’Assessore che la social card di 382 euro è una tantum e può essere spesa entro e non oltre il 31 dicembre corrente anno.
I comuni hanno collaborato con l’Inps che ripeto è l’ente erogatore per gli aventi diritto della social card e ha fornito all’ente di previdenza tutti i dati anagrafici, residenziali e i nuclei familiari.
Voglio ricordare inoltre che l’Isee non deve superare i 15 mila euro e che altre provvidenze vedi: Rdc, Naspi, Reddito di Inclusione, Cig, indennità di mobilità vanno in conflitto con la Social Card.
Abbiamo come Comune, potenziato gli uffici dei servizi sociali e abbiamo creato uno sportello dedicato aperto ogni giorno dalle 9.00 alle 12.00 e martedì e giovedì dalle 15.00 e alle 17.00 per qualsiasi chiarimento c’è personale specializzato a dare chiarimento al cittadino.
Gli aventi diritto recandosi presso gli sportelli del Comune avranno rilasciato un codice della carta e poi recandosi alla posta potranno ritirare social card e pin.
La social card è uno strumento che può dare linfa ai consumi e riguarda la fascia medio-bassa della popolazione, perché chi è in possesso di altre misure di sostegno al reddito e di welfare è sostenuto da altre iniziative in corso.
L’Assessorato ai servizi sociali di Agrigento e i suoi uffici sono un front-office per qualsiasi chiarimento di una misura che ha voluto il Governo nazionale.
LA COMPETENZA RISERVATA AL COMUNE E’ ESCLUSIVAMENTE LA COMUNICAZIONE AI DESTINATARI RIGUARDANTE L’AMMISSIONE AL BENEFICIO.
TRATTANDOSI QUINDI, DI PROCEDURA INTERAMENTE GESTITA DA INPS, IL COMUNE, NON E’ IN POSSESSO DEI DATI RELATIVI ALLE MOTIVAZIONI DI ESCLUSIONE DEL BENEFICIO.
Nota informativa Assessore Marco Vullo